domenica 20 novembre 2011

Mimnermo

Quale vita, quale gioia senza Afrodite d'oro?
Meglio morire quando non più a cuore
mi siano gli amori nascosti, i doni delicati, il letto,
fiori effimeri in giovanil età per gli uomini e le donne.

Cupa e dolorosa, sopravviene la vecchiezza,
che rende turpi e cattivi, e l'animo, corroso da tristi pensieri

 di vedere i raggi del sole non gioisce
Si è odiosi ai ragazzi e indifferenti alle donne:
tanto orrenda fece un Dio la vecchiaia.





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